Riempimento generativo è una serie di opere che parte dalla elaborazione digitale di foto di still Life. Al singolo scatto fotografico qui si sono sommate multiesposizioni realizzate sullo stesso fotogramma digitale. I contorni dell'oggetto fotografato si dissolvono restando traccia, segno, colore. Nel processo di elaborazione dell'immagine fotografata, estrapolando dallo scatto originale alcuni riflessi di luce su superfici d’acqua, specchianti e trasparenti è stato chiesto al software di elaborazione dell’immagine di generare un riempimento delle parti mancanti, mediante l'ausilio della I.A., basandosi esclusivamente sul contenuto dell'immagine.
Il riempimento così generato non è altro che la risultante di segni, pixel, colori già presenti nell'immagine ma qui rimescolati in nuovi contenuti.
Nuovamente, come nelle serie Superfici, i lavori si pongono al limite tra il fotografico ed il pittorico volendo non essere incasellati in etichette.